Teatro Olimpico di Vicenza
Fondata nel 1990, l’Orchestra del Teatro Olimpico prende il nome dal celebre teatro di Vicenza, il più antico del mondo, disegnato da Andrea Palladio nel 1580. In quasi 30 anni di attività l'orchestra ha realizzato centinaia di concerti, in Italia e all’estero, collaborando con vari artisti e direttori di fama internazionale fra i quali Giuliano Carmignola, Maria Tipo, José Carreras, Cecilia Gasdia, Joaquín Achúcarro, Richard Galliano, Peter Maag, Umberto Benedetti Michelangeli e Alexander Janiczek.
Dal 2014 l'orchestra ha intrapreso un percorso di radicale rinnovamento, ideato da Piergiorgio Meneghini, che l'ha trasformata in una sorta di bottega d’arte all’interno della quale i 40 musicisti – selezionati fra centinaia di “under 30” diplomati nei Conservatori di tutta Italia – hanno la possibilità di perfezionarsi sotto la guida di docenti-formatori di grande esperienza. Lo scopo del progetto, unico nel Veneto e fra i pochi in Italia, è duplice: offrire ai giovani maestri d'orchestra un percorso altamente formativo e nel contempo realizzare stagioni sinfoniche di qualità arricchite dalla presenza di rinomati solisti e direttori ospiti.
Con la supervisione del direttore principale Alexander Lonquich, ogni concerto viene preparato durante intense giornate di lavoro a Villa San Fermo di Lonigo dove, in una sorta di “ritiro artistico”, direttore, orchestrali, solisti e tutor lavorano fianco a fianco condividendo anche occasioni conviviali e di svago che contribuiscono all'amalgama del gruppo. Alcuni tutor che seguono l'orchestra nel lavoro di preparazione si esibiscono in concerto – come prime parti – a fianco dei loro più giovani colleghi.